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Granita al caffè: la ricetta e la storia di un’icona

Granita al caffè: la ricetta e la storia di un’icona

Da gustare da sola o con una brioche, la granita al caffè rimane la protagonista indiscussa delle colazioni e dei golosi break per chi decide di combattere con dolcezza la calura estiva.

In questo articolo vi illustreremo come si realizza questa ricetta siciliana così semplice e famosa.

Per rendere tutto più interessante vi racconteremo anche la sua storia, che vede nascere un dolce freddo al cucchiaio sulla cima di un vulcano.

La storia della granita al caffè

La Sicilia è una terra piena di contraddizioni e di tradizioni gastronomiche: la ricetta della granita al caffè le racchiude entrambe.

Oggi, infatti, può sembrare strano pensare che in passato si usasse la neve per prepararla e che la si dovesse andare a prendere in cima ad un vulcano.

È proprio sull’Etna che i “nivaroli” d’inverno ponevano la neve dentro grossi fossi appositamente scavati nel terreno; in questo modo era possibile andarla a “recuperare” durante la stagione estiva confezionandola in balle ricoperte di felci e paglia, così da trasportarla a valle con carretti o muli in sacchi di juta.

Le prime preparazioni erano in realtà molto simili a quella che noi conosciamo come “grattachecca”, la tradizionale granita romana con pezzi di ghiaccio grossolani.

Poi arrivò un’invenzione che cambiò tutto: durante il XVI secolo nacque il pozzetto, un catino di legno con all’interno un secchiello di zinco dotato di manovella.

Nello spazio tra queste due parti veniva inserita una miscela di sale e neve che serviva da refrigeratore.

La miscela con il caffè veniva versata all’interno del secchiello di zinco, e una volta congelata, veniva ciclicamente mossa dalla manovella.

In questo modo si riuscì ad ottenere la granita siciliana come la conosciamo oggi.

Gli ingredienti per la granita al caffè

Pochi ma preparati a regola d’arte. Questi sono gli ingredienti necessari per preparare la granita di caffè:

  • Caffè: 250 ml
  • Acqua: 250 ml
  • Zucchero: 60 g
  • Bacca di vaniglia: 1 (opzionale)

Per la guarnizione gli ingredienti sono:

  • Panna liquida: 200 ml
  • Zucchero a velo: 30 g

Il procedimento per la ricetta della granita al caffè

Armatevi di buon caffè, tempo e determinazione.

Gli ingredienti della granita di caffè sono sicuramente facili da reperire, ma il procedimento richiede molte ore e perseveranza.

Allora mettiamoci al lavoro!

1) Il primo passo è preparare l’ingrediente fondamentale, il caffè.

Il nostro consiglio è quello di scegliere una miscela dal sapore corposo e utilizzare la moka, ricordandovi sempre che la tecnica di infusione migliore è quella di non pressare mai la miscela nel filtro e di togliere la caffettiera dal fuoco non appena sentirete l’inconfondibile suono del caffè che sta iniziando ad uscire.

Successivamente mettetelo da parte e fatelo raffreddare mentre preparate gli altri ingredienti.

2) Mentre aspettate che il caffè si raffreddi preparate lo sciroppo.

In un pentolino mettete l’acqua e lo zucchero e portate ad ebollizione mescolando attentamente.

Una volta raggiunta la temperatura continuate a tenere lo sciroppo sul fuoco per almeno altri 3 minuti, in modo da ottenere la consistenza e la dolcezza desiderata.

Se volete una versione più dolce e particolare potete aggiungere anche una bacca di vaniglia.

3) Lasciate raffreddare anche lo sciroppo, unitelo al caffè e mettete il tutto in un contenitore di vetro o acciaio.

Ponete il preparato in freezer.

4) Ogni 30 o 40 minuti aprite il freezer e mescolate la vostra granita, in modo che il caffè arrivi ovunque e che i cristalli di ghiaccio non siano troppo grandi.

Ripetete questa operazione almeno per 2 o 3 ore, fino a quando la consistenza non sarà quella desiderata.

5) Il tempo non va mai sprecato!

Quindi potete approfittare delle pause per preparare la panna che servirà per la guarnizione della vostra granita di caffè.

Utilizzando uno sbattitore aggiungete alla panna liquida lo zucchero a velo e iniziate a montare il tutto fino a quando non otterrete la consistenza di una dolce nuvoletta.

6) Infine, trascorse le 2 o 3 ore necessarie, tirate fuori dal freezer la vostra granita, mettetela in una coppa capiente e decoratela con la panna montata. Buon appetito!

Ormai il pozzetto è stato sostituito dal mantecatore, e la neve e il sale dal ghiaccio.

Ma il sapore e l’inconfondibile consistenza “a fiocchi” rimane un classico della tradizione siciliana.

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