Chiamato anche il “Tè dell’Imperatore”, il tè bianco è raro, prezioso e ricco di caratteristiche salutari per l’organismo.
Ben noto agli intenditori che, sin dall’antichità, in Asia lo riservavano alle personalità di spicco e alle occasioni speciali.
Considerato il più pregiato, il tè bianco ha proprietà benefiche che agiscono per il cuore, le ossa e contro l’invecchiamento. Conosciamolo meglio!
Che cos’è il tè bianco?
Il tè bianco si ottiene dalla Camelia Sinensis, la stessa pianta dalla quale si ricavano anche altri tipi di tè.
La differenza sta nella parte raccolta e fatta seccare: per produrre il tè bianco, infatti, si utilizzano soltanto i germogli prima che si schiudano, e che sono ricoperti da una peluria bianca e argentata.
Caratteristiche peculiari del tè bianco sono anche l’area in cui veniva storicamente prodotto e la tecnica seguita: la regione di origine è la provincia cinese del Fujian; solo successivamente, e in tempi recenti, la coltivazione e produzione di questo tè si è estesa anche in Giappone, India e Sri Lanka.
Dal punto di vista tecnico, invece, i germogli vengono raccolti sempre a mano, fatti appassire al vapore ed essiccare lentamente.
Sebbene il tè bianco sia disponibile tutto l’anno, la raccolta avviene soltanto una volta in primavera e una volta in autunno.
Un’ulteriore differenza rispetto agli altri tipi di tè sta nel fatto che quello bianco non subisce trasformazioni e mantiene, quindi, intatte tutte le caratteristiche della pianta che si trasferiscono poi alla bevanda.
Del tutto peculiari sono anche il gusto e l’aroma, decisamente delicati.
Le varietà di tè bianco
Esistono ben quattro varietà di tè bianco da provare. Vediamo quali sono:
● Pai Hao Yin Zhen: miscela in cui troviamo solo i germogli più giovani e teneri, caratteristica che la rende la tipologia più pregiata;
● Pai Mu Tan: la varietà più nota, quella in cui troviamo sia i germogli che le giovani foglie apicali;
● Shou Mei: la miscela ottenuta da foglie meno giovani;
● Gong Mei: ottenuta da piante trattate in maniera leggermente differente per
donare al tè un gusto più fruttato.
Tè bianco: tutte le proprietà
Un tè, dunque, ricco di benefici che derivano dalle scelte di produzione fatte lungo tutta la filiera e dalle caratteristiche della pianta in sé.
Ha in comune con il tè verde alcune sostanze molto importanti come: proteine, ferro, magnesio, potassio, sodio, zinco, vitamina C e vitamine del gruppo B.
Interessante è la presenza di antiossidanti, in misura maggiore rispetto a qualsiasi altra tipologia di tè: queste sostanze sono preziose alleate dell’organismo contro l’invecchiamento cellulare.
Tra gli antiossidanti, ci sono poi anche i flavonoidi, dei quali è stato dimostrato il potere protettivo contro lo sviluppo di forme tumorali.
Il tè bianco è anche remineralizzante.
Il suo consumo migliora la densità ossea, contribuendo alla prevenzione delle forme artrosiche e dell’osteoporosi.
Ha un effetto protettivo anche sui denti e sulle gengive, grazie alla presenza del fluoro.
È considerato una bevanda anti-age e non soltanto per la presenza di antiossidanti.
Infatti, aiuta a mantenere la pelle giovane e sana e ha un effetto tonificante sulla concentrazione e sulle attività cerebrali.
Alcuni studi suggeriscono, inoltre, che stimoli il metabolismo dei carboidrati: per questo motivo, si rivela adatto per chi desidera dimagrire e seguire una dieta ipocalorica.
Tè bianco alleato del cuore
Infine, è importante sottolineare le proprietà cardioprotettive della bevanda.
Il tè bianco, infatti, sembra essere un alleato per il benessere del sistema cardiovascolare nel suo complesso, perché contribuisce alla prevenzione di ipertensione e arteriosclerosi.
In particolare, aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue, in virtù della presenza delle catechine e stabilizza la pressione sanguigna grazie sia ai flavonoidi che all’effetto diuretico.
Conoscevate già le numerose proprietà del tè bianco?