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Come pulire la macchina del caffè del bar - Filicori Zecchini Italia

Come pulire la macchina del caffè del bar

Pulire la macchina del caffè frequentemente e in modo corretto è un passaggio fondamentale per servire un espresso di qualità.

Non si tratta solo di una questione d’igiene: una scarsa e inadeguata pulizia provoca malfunzionamenti nell’attrezzatura e, di conseguenza, l’estrazione di un caffè meno buono.

Questo, infatti, rilascia oli e grassi che si depositano sugli elementi della macchina e che tendono a irrancidire e a bruciarsi a causa delle alte temperature, danneggiando così il gusto dell’espresso.

Scopriamo, quindi, come eseguire un’efficace pulizia di questi strumenti e con quale frequenza dedicarsi a tale operazione.

Pulire la macchina del caffè: un’operazione da svolgere quotidianamente

Volete deliziare i vostri clienti con un espresso a regola d’arte?

Allora dovete pulire la macchina del caffè quotidianamente, eseguendo un ciclo di pulizia con detergenti specifici.

Vediamo quali sono i passaggi da seguire ogni giorno, a fine servizio, per una pulizia ottimale.

Pulire la macchina del caffè: il gruppo erogatore

Ogni giorno è necessario pulire il gruppo erogatore, quindi doccette, diffusori, filtri e portafiltri, con apposito detergente.

Ecco la procedura per trattare questi elementi in modo adeguato:

  1. Togliete i portafiltri dal gruppo, quindi smontate i filtri, le doccette e i diffusori.
  2. Dedicatevi ora alla pulizia del gruppo erogatore con la procedura del filtro cieco. All’interno del portafiltro inserite il filtro cieco, ovvero un filtro senza fori, e riempitelo con una piccola quantità di detergente specifico. Agganciate il portafiltro alla macchina e avviate l’erogazione 5 volte, per la durata di 10 secondi ciascuna; con questa procedura riuscirete a pulire circuito ed elettrovalvole.
  3. Terminate le 5 erogazioni, sganciate il portafiltro e sciacquate il filtro cieco sotto il rubinetto con l’acqua calda, quindi riagganciate il portafiltro alla macchina per procedere con la fase di risciacquo, per la quale basterà ripetere la procedura descritta nel punto precedente senza utilizzare il detergente.
  4. Immergete filtri, portafiltri, doccette e diffusori in un recipiente contenente dell’acqua bollente a cui aggiungerete del detergente specifico: lasciateli immersi nella soluzione per 20 minuti mantenendo i manici dei portafiltri fuori dal liquido.
  5. Ora non vi resta che sciacquare filtri, portafiltri, doccette e diffusori sotto il rubinetto con l’acqua calda. Asciugateli e rimontate i diffusori e le doccette alla macchina, e i filtri nei portafiltri, quindi riagganciate questi ultimi al gruppo senza stringere troppo per non rovinare le guarnizioni. La pulizia del gruppo erogatore è conclusa.

Oltre a pulire la macchina del caffè come appena descritto, consigliamo altre due buone pratiche durante la giornata lavorativa.

Fra un espresso e l’altro, ad esempio, è opportuno eliminare dal filtro tutti i residui del caffè precedentemente estratto.

Per evitare che queste tracce danneggino il gusto dell’espresso successivo, infatti, non basta sbattere il portafiltro nell’apposito cassetto, ma è necessario pulire accuratamente il filtro con l’ausilio di un panno o di un pennellino.

Prima di erogare un nuovo caffè, inoltre, con portafiltro sganciato consigliamo sempre di far uscire una piccola quantità d’acqua per depurare le doccette.

Pulizia della lancia a vapore

Con la montatura del latte si creano delle incrostazioni sia all’esterno sia all’interno della lancia a vapore; dopo ogni utilizzo è quindi importante pulirla con un apposito straccio e spurgarla prima e dopo ogni ciclo di montatura.

Ma ciò non è sufficiente a eliminare tutti i residui, per evitare la proliferazione batterica e migliorare la qualità del vapore, ogni giorno è necessario trattare questo strumento con un apposito detergente.

Vediamo quali sono i passaggi da seguire:

  1. Immergete la lancia a vapore in un recipiente contenente acqua fredda e detergente specifico.
  2. Aprite e chiudete la valvola del vapore per 7/10 volte: ogni volta che verrà chiusa, infatti, la lancia aspirerà al suo interno la soluzione pulente.
  3. A questo punto dovete risciacquare la lancia a vapore; per farlo basterà ripetere i passaggi precedenti usando dell’acqua fredda pulita, priva di detergente.

Griglia poggia tazze e scalda tazze

Dopo ogni espresso è buona abitudine passare un panno umido sulla griglia poggia tazze, al fine di eliminare eventuali gocce di caffè che potrebbero sporcare il fondo delle tazzine.

Anche a fine giornata, naturalmente, è opportuno prestare attenzione a questa parte della macchina, sciacquando la griglia e la vaschetta sotto l’acqua corrente per eliminare tutti i residui.

E non dimenticate la griglia scalda tazze, posizionata nella parte superiore della macchina, che andrebbe pulita due volte al mese con uno spray sgrassante adeguato.

Pulire la macchina del caffè: la cura del macinadosatore

Oltre alla macchina del caffè, uno strumento a cui prestare molta attenzione è il macinadosatore, che necessita di un’accurata pulizia.

La campana contenente i chicchi, ad esempio, va pulita due volte a settimana (l’ideale, in realtà, sarebbe ad ogni cambio del sacco del caffè) poiché al suo interno si accumulano oli e grassi.

Per farlo, basta pulirla con un panno e un sanificante che, essendo altamente volatile, non rilascia aromi sulle superfici.

Anche il dosatore, la parte che contiene il caffè macinato, andrebbe svuotato e pulito internamente sia con un pennellino sia con un panno.

Infine, non dimenticate di dedicarvi alle macine: minimo una volta a settimana, vi consigliamo di pulirle con prodotti appositamente pensati per liberarle dai residui di caffè che, oltre a irrancidire, causano una variazione della granulosità della polvere, aspetto che influisce sulla qualità dell’espresso.

Conoscevate già queste tecniche per pulire la macchina del caffè?

Per approfondimenti potete fare riferimento al servizio di consulenza e assistenza che Filicori Zecchini riserva ai propri clienti.

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