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Un tempo riservato ai nobili, oggi il jasmine tea, o tè al gelsomino, è il tè più bevuto in Cina ed è anche una delle bevande aromatiche più apprezzate al mondo; la sua tradizione affonda le radici nella cultura millenaria cinese, per la quale questo tè delicatissimo e raffinato rappresenta un omaggio di benvenuto per gli ospiti.
Siete pronti a partire per un viaggio profumato alla ricerca dell’origine del tè al gelsomino?
Che cos’è il Jasmine Tea
smine tea o Jasmine green tea è il nome internazionale del tè al gelsomino, una delle varianti del tè più raffinate, profumate e dolci.
Sebbene l’originale sia quello fatto con foglie di tè verde, oggi si sono diffuse anche altre due varianti, prodotte a partire dal tè nero e dal prezioso tè bianco.
In Cina è una vera e propria bevanda nazionale e il tè al gelsomino più pregiato è prodotto nella provincia di Fujian, un distretto tra le montagne in cui si dice crescano le piante più profumate.
Jasmine Tea: le origini della bevanda
Sembra che la pianta del gelsomino, appartenente alla famiglia delle Oleacee, sia arrivata in Cina dalla Persia tra il 206 e il 220 d.C., durante la dinastia Han.
Soltanto a partire dal V secolo, però, si cominciò a utilizzarla per aromatizzare il tè: la prima produzione avvenne nella città di Fuzhou nella provincia di Fujian, una regione climaticamente molto adatta alla coltivazione del tè, nella quale fu introdotto anche il gelsomino.
Ci volle, però, altro tempo perché la moda del tè al gelsomino si diffondesse: ciò avvenne durante la dinastia Qing (1664- 1912), nello stesso periodo in cui il tè cominciò a essere esportato in grandi quantità verso l’Occidente.
Da allora, grazie al suo sapore dolce e delicato, il Jasmine Tea ha riscosso un notevole successo nelle corti d’Europa e in Inghilterra è diventato un elemento essenziale del rituale dell’Afternoon Tea.
Come si produce il Tè al Gelsomino
La pianta del gelsomino fiorisce a fine estate, per questo il tè raccolto in primavera deve essere conservato fino a quel momento dell’anno. I fiori di gelsomino devono essere colti nelle prime ore del giorno, all’alba, quando i piccoli petali sono ben chiusi e tengono stretti i preziosi oli essenziali.
I fiori vengono conservati al fresco fino al tramonto e, durante la notte, si aprono e rilasciano la loro fragranza: è questo il momento magico in cui viene prodotto il Jasmine Tea.
Per profumare il tè con il gelsomino esistono due metodi diversi: il primo prevede che tè e fiori siano collocati in strati alternati; nell’altro, invece, il tè è miscelato con fiori di Gelsomino e fatto “stagionare”.
Occorrono almeno quattro ore perché le foglie del Tè assorbano lo speciale profumo e gli aromi dei fiori di gelsomino, ma i nostri palati e il nostro olfatto saranno davvero riconoscenti per questa attesa!
Le proprietà del Tè al Gelsomino
Nel processo di produzione del Jasmine Tea non sono soltanto gli aromi e i gusti a combinarsi, ma anche le proprietà benefiche delle due piante. Questa bevanda ha un blando effetto sedativo e tranquillizzante. Il gelsomino, inoltre, contiene piccole quantità di acido acetilsalicilico, lo stesso contenuto nelle aspirine, che conferisce al Jasmine Tea proprietà analgesiche.
Il consumo di questo tè contribuisce a migliorare l’aspetto della pelle, a disintossicare l’organismo e ad abbassare la pressione sanguigna; questo tè è efficace anche contro dolore e gonfiore addominale.
Il profumo del gelsomino, infine, secondo l’aromaterapia, ha un’azione armonizzante sulla psiche.
A questo punto non vi resta che assaggiare personalmente il tè verde al gelsomino, se non l’avete ancora fatto, o magari provare un infuso come lo spring infusion, con tè verde, gelsomino, scorza d’arancia e un irresistibile mix di aromi.