Disegni artistici, colorazioni inaspettate e, in alcuni casi, addirittura glitter.
Sappiamo bene che la Latte art fa tendenza e che, per farvi ricordare, dovrete proporre nel vostro bar prodotti di qualità serviti in maniera sempre più creativa e originale.
Scopriamo, dunque, quali sono le forme e le soluzioni più amate, da studiare e replicare anche nel vostro locale!
Sette decori per il cappuccino tutti da scoprire
Ci siamo già occupati nello specifico di come fare la Latte art e della nascita di quella che possiamo definire, a tutti gli effetti, una vera e propria arte al servizio della caffetteria: la Latte art trasforma, infatti, la schiuma di latte del cappuccino e del caffè macchiato in una vera e propria tavolozza bianca, pronta per essere arricchita da immagini, suggestioni e tutto ciò che può provocare un memorabile “effetto wow” nel cliente.
1. Cappuccini arcobaleno
Quello dei cappuccini arcobaleno è un trend che arriva dagli Stati Uniti e, in particolare, da Las Vegas.
Qui, il barista Mason Salisbury del Sambalatte Caffè ha avuto l’idea di servire schiume di latte, di tutti i tipi, ma rigorosamente multicolore grazie all’uso dei coloranti alimentari.
L’effetto è sorprendente, tant’è che i video di queste realizzazioni sono presto diventati virali sui social network.
2. Pink Latte, trend su Instagram
È sempre il web, e Instagram in particolare, a darci un secondo suggerimento per decorare e servire cappuccini al passo coi tempi.
Parliamo, infatti, del Pink Latte, un’evoluzione del Matcha Latte, ovvero un cappuccino rosa.
La moda è partita, in questo caso, da una caffetteria gallese che propone caffè stagionali e, nell’autunno del 2017, ha scelto di utilizzare per le sue bevande la barbabietola rossa.
Ebbene sì, è proprio questo l’ingrediente segreto del Pink Latte che lo rende un cappuccino non solo perfettamente instagrammabile, ma anche salutare.
3. Un cigno nella tazzina
Anche la Latte art più “tradizionale” può essere sorprendente. Avete, per esempio, mai immaginato di poter dipingere sulla tavolozza di latte e caffè un candido cigno?
Questo è oggi possibile, grazie ai suggerimenti dei nostri docenti di Latte art. Nel frattempo potete scoprire i quali siano i passaggi fondamentali grazie al nostro video.
4. Rose bianche per te
Ecco un’altra novità proveniente sempre dal mondo Filicori Zecchini: anche il romanticismo trova spazio in caffetteria e chi vuole proporre qualcosa di più sorprendente di un semplice cuore, può realizzare una vera e propria rosa bianca, a partire dalla schiuma del cappuccino, naturalmente…
Come per il cigno, sono i nostri coffee tranier a dare, direttamente nel video, alcuni preziosi consigli per imparare a realizzare fiori anche nella tazza del cappuccino.
5. Decori per cappuccino tridimensionali
Un’altra evoluzione molto intrigante della Latte art è quella che ha portato alla creazione di vere e proprie opere d’arte di latte che escono dalla tazza.
È il caso della Latte art 3D che nasce in Giappone e si è diffusa nel mondo, fino all’organizzazione di un campionato internazionale.
Il principio è, all’apparenza, semplice: perché non utilizzare il cappuccino oltre che come tavolozza anche come base per la creazione di una scultura?
Nascono così orsi, gatti e figure di tutti i tipi che “escono” dal caffè e prendono forma.
6. Matcha, curcuma e gli altri cappuccini brillanti
Se il Pink Latte è la novità del 2019, è vero che non è la sola proposta di cappuccini colorati che troviamo nel menu dei bar in tutto il mondo.
A lanciare il trend è stato il Matcha Latte, ma presto si sono aggiunte altre proposte che uniscono la creatività e il colore.
Troviamo, infatti, anche il Golden Milk a base di curcuma, una spezia di colore giallo, e il Goth Latte che si presenta grigio oppure nero.
Qual è, in questo caso, l’ingrediente che fa la differenza?
Il carbone vegetale che viene mescolato con il latte di mandorla e servito freddo.
7. Il futuro è splendente con il glitter coffee
I cappuccini colorati sono, dunque, una realtà che affascina molto.
Dall’India arriva anche in Europa un ulteriore trend da tenere d’occhio: il Glitter Coffee.
In una caffetteria di Mumbai, infatti, è nata l’idea di unire al caffè e al latte, ingredienti classici per qualsiasi cappuccino, glitter alimentari per una tazzina brillante e colorata.
Possono rappresentare il tocco in più a qualsiasi esperimento di latte art, ma dare un tocco fatato anche ad un normale cappuccino spolverato di glitter.
In ogni caso, l’effetto sorpresa è assicurato.
E per chi, infine, vuole osare c’è sempre l’Avolatte, un semplice cappuccino servito in un avocado.
Forse troppo azzardato?
Per ora in Australia ne vanno pazzi, vedremo se arriverà anche in Italia!